Jack e io ...........sulla fantastica PANORAMICA che va da Gabicce Mare a Pesaro 57 km di puro divertimento in 2 ore e mezzo, deliziando la nostra vista di un mare stupendo ,di collina verde smeraldo ,e del colore dorato del grano ormai maturo.Stamattina ho montato su Jack una nuova sella da esperimento..........gentilmente offerta da mio padre per sperimentare prima di fare l'acquisto,l'ultima uscita ho installato quella con il foro anti prostatico, in verita' mi sono trovato bene nessun problema, unico NEO è che è durissima e le ossa del bacino ne risentono lasciandoti un dolorino persistente. Mio padre dice che è solo questione di CALLO, cioe' ci si deve abituare alle sella dura,ma io vado per la mia strada e sperimento prima di comperare,visto che ce la possibilita' di farlo. Come dicevo prima, stamani ho montato una sella senza foro ma con il Gel nel punto sottosella dove i problemi si fanno sentire. Risultato appena seduto........... che NON riuscivo a trovare la posizione sulla maledetta vuoi per il modello diverso vuoi forse per il motivo del famoso CALLO ,fatto sta' che il fondo schiena brontolava animatamente. Credo che quella con il foro sia il modello per me ..........con il Gel il formicolio rimane anche se leggero,credo che la mia scelta cada sul modello provato anticipatamente.
Partito da Gradara non prestissimo(8.55) visto il mio oziare nel letto , Jack intorpidito anche lui cerca di farmi sentire a mio agio, ma le dura!!!!!!! . Trovo pochi ciclisti che vanno verso Pesaro,tornano tutti in senso opposto ,speravo in una degna compagnia anche per ingaggiare un po' di BAGARRE,ne acciuffo due o tre ma vanno pianissimo e quindi li sorpasso e vado per la mia strada.Ogni tanto guardo dietro se c'è nessuno che mi segue ma stamattina non e aria. Arrivo a Pesaro a Baia Flaminia,alla rotonda torno verso casa,al primo tornante una leggiadra donzella mi sfila e va' su come una palla di cannone con la sua bici da corsa,passandomi al doppio della mia velocita': C.....o!!! e chi sei????? mi domando fra me e me,accetto la sfida e sparo tutte le cartucce cercando di riprenderla. Non è facile........la donzella mulina le gambe che è un piacere ,ormai non la vedo piu',confido nel chilometraggio della salita: Non puo' tenere fino in cima a questa media!!!!!!!!! mi domando, sudo e spero di riprenderla. La salita e lunga e va' su' sempre nervosa ,la ragazza a una maglia bianca con scritto "Fidenza" ,sicuramente una turista e se non conosce bene la strada tra un po' " SCOPPIA" di certo,dopo meta' salita la centro nel mirino ,piano piano sta' pagando la salita e scivola all'indietro ed arranca negli ultimi tornanti ,io con grinta e orgoglio maschio gli sono sempre piu' sotto,galvanizzato do' sfogo a tutte le forze e la riacciuffo a 100 mt dal GPM, la affianco e gli faccio i mie COMPLIMENTI per la grinta e vado via baldanzoso. Che fatica pero'!!!!!!!!!!!
Ora vado verso Firenzuola di Focara ,il fondo schiena si lamenta, mi alzo molto spesso dalla sella cercando un po' di sollievo,prima del paese nei tornanti piu' tosti incontro un ciclista che con una bike firmata sferraglia per avere la meglio sulla salita ,metto nel mirino anche lui e sull'erta finale durissima lo affiaco e lo supero ,guardo se mi segue,no!!!! e inpantanato addietro. Alla fontana mi fermo a bere ,acqua fresca in borraccia,lo vedo passare non si ferma va verso Gabicce Monte,via di nuovo all'inseguimento. Lo riacciuffo dopo circa un km prima di Castel di Mezzo,lui mi guarda sorride e mi dice: Cot tzi un treno??????? (trad. Cosa sei un treno???) ,io sorrido gigioneggiado e gasato mi fiondo verso Vallugola, al Capo Est trovo due riminesi che vanno su' parlottando,rimango un po' nella loro scia poi metto la freccia , do' il buon giorno e loro mi rispondono e li supero. Ma forse qui lo sgarbo e troppo e me li ritrovo appiccicati alla ruota che non mollano, nella salita che porta a Gabicce Monte riparto con uno scatto per lasciarli, mulino le gambe cercando di staccarli ,uno molla quasi subito,uno con la sua bici in carbonio "OPERA" mi segue con il fiato sul collo. In paese prendiamo la discesa per Case Badioli,il Riminese mi sfila con la bici piu' performante ,va'giu' che e un piacere ,Jack ha i sui limiti, con le sue ruote da City Bike non puo' competere,ma non molliamo e lo seguo pedalando in discesa.
Adesso prendo la statale verso casa, i due fermi allo stop mi osservano ,io prendo il mio ritmo e vado,butto l'occhio verso i rivali, con una velocita' di 30/32 ,sono tutti e due attaccati al mio ruotone e vengono su' in scia........: C......o ho mosso un bel vespaio!!!!!!!,fortunatamente devo andare verso Gradara, loro verso Rimini, me la filo via........... credo che mi avrebbero fatto "NERO" i due energumeni, saluto e vado per la mia strada, l'adrenalina a fiumi si placa e torno a casa felice come una Pasqua,ma con il fondo schiena molto dolorante. Queste sfide mi fanno GODERE come un babbuino. Ciao Beli
ma hai la bici da corsa! non vale :)
RispondiEliminaNo!!!!!!!! guarda bene la foto sopra,Jack e una normalissima City Bike, sono i miei concorrenti che le hanno. Ciao Tosto.
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