Giornata campale oggi per il sotto scritto,solito giro con Jack nel nostro circondario ma con cambio repentino di tragitto .Era parecchi tempo che mi ronzava in testa l'idea di fare il suddetto ma vuoi per una cosa o per l'altra o sempre evitato di farlo visto l'altimetria ostica. Lottare con la salita mi stà bene ,ma lottare anche con EOLO( dio del vento!!) che ci ha messo del suo la prova odierna e stata molto dura.
Parto con il consueto giro da Gradara verso la mia solita meta Mercatino Conca ,il vento soffia travesalmente in alcuni punti arriva al fastidio puro ma tranquillo vado su' godendomi la strada che sale verso la mia meta.Fortunatamente non ho trovato per strada nessun ciclista che facesse da cavia per il sotto scritto quindi tranquillo arrivo a Mercatino Conca .
Ora mi domando: mercuriodacorsa ora o mai piu' !!!!! datti una mossa e fai quel giro che hai sempre declinato. Detto fatto .............giro a sx e mi fiondo forse non sapendo di cosa andavo incontro. Vedo le insegne MONTEALTAVELLIO.........mahh!! eslamo e dove cavolo e!!!! ed inizio ad andare su'.............mizzega una secuela di tornanti e salite da romperti i polmoni fino al ameno borgo di case a 527 mt s.l.m......e non e finita qui ora mi tocca PIAN DI CASTELLO quattro case perse in una landa bellissima e selvaggia con EOLO che soffiava con folate ardite,sembrava di essere in Scozia qui ero a 502 s.l.m, passato il G.P.M ora scendo a valle verso Tavoleto.
Ma ho fatto il conto senza l'oste visto che ora sono in una buca e Tavoleto e lassu' in alto,quindi gambe in spalla e via si và,.......strade in pessime condizioni ,anche in certi tratti addirittura bianche(mi sembrava di partecipare all' EROICA gara che organizzano in terra di Toscana prevalentemente su questo tipo di terreno).Jack si dimena e và su' fino all'abitato di Tavoleto mt.420s.l.m...........ormai e fatta mercurio mi dico e dopo una tracannata di acqua alla fontana del paese mi butto verso Montefiore in terra di Romagna con i suoi 340 mt s.l.m.
Di qui tutta discesa verso valle su Morciano di Romagna e via verso casa in quel di Gradara deglutendo l'ultima salita servita sul piatto odierno,percorsi 70 km belli tosti e con l'infido EOLO che mi ha accompagnato per tutto il percorso.Behh!! proprio un giro da LAVORATORI!!!!!! e come dice il saggio :ora e sempre dai de gàs. Ciao Beli
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