IL MARATONETA ARTIFICIALE
Ultramaratone nel deserto sulle creste delle montagne? Gare lungo le scale dei grattacelidi Manhattan? Non bastano piu'. Ora la nuova frontiera per i runner delle grandi distanze e segnata nei pochi metri quadrati di una palestra. Correre i 42 km e 195 metri della maratona inanellando 150 giri di un circuito indoor di 282 metri.In un anno in America se ne sono svolte almeno una dozzina di queste competizioni. Evitando così neve e freddo,ma sperimentando anche l'inedita sfida degli atleti alla noia e allo stress mentale. Resta da chiedersi se sia ancora giusto usare il sacro nome di Maratona per definire queste performance. Per la risposta basta una sbirciatina su Youtube alle immagini della falcata di Bikila o dei ragazzi kenioti che si allenano a Eldorat: davanti alla sublimazione del gesto atletico piu' semplice, tutto il resto diventa una caricatura.
Per me IE' TOT MATT, vuoi mettere correre all'aria a perta, in mezzo la natura, x dirla tutta MI FANNO PENA
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