Continuano le scorribande dei due temerari amici..........Mercuriodacorsa vs jack ,uno il braccio, l'altro la mente . Preso da un impeto da bikers semiserio stamattina l'obbiettivo primario era arrivare a Fano(pu) pedalando caparbiamente il litorale che unisce le due cittadine marchigiane cioe' Pesaro e poi Fano . Traffico sulla statale bello sostenuto ,ma l'apoteosi si e mostrata ai nostri occhi nel centro citta' fanese dove un lavoro con semaforo by pass a causato un ingorgo da inferno dantesco. Dalle porte della cittadina un serpentone interminabile di auto e veicoli commerciali con relativi clacson si sfidavano nel gioco del passo prima io di te creando un caos pazzesco.
Io e jack che volevamo una mattinata tranquilla fuori del casino ci guardiamo attoniti e arrivati all'altezza della ex caserma militare decidiamo che forse e meglio cambiare strada. Cambiare si!!! ma quale??. Se non vogliamo rifare il litorale pieno di auto e gas di scarico che strada facciamo x tornare a casa visto che pensare a casa a queste latitudini ancora ci sembra prematuro. Ciclo computer fermo a 32km...........pensa che ti ripensa.....ecco la soluzione!!!!!!!Pedalo verso Centinarola di Fano illudendomi di andare verso Fenile di Fano per dirigermi verso le Terme di Carignano,invece imbocco un dedalo di vie e rotonde e voila' mi ritovo a Carrara di Fano.
Jack ride sotto i baffi ,io incredulo e un attimo smarrito capisco di aver sbagliato strada.......poi lo spirito del guerriero esplode dentro.......... sento una scarica di adrenalina,e mi dico : Hai voluto la guerra......!!! e che guerra sia!!!!. Definisco in un attimo la strada del ritorno ed eccomi che torno ad aggredire l'asfalto verso l'entro terra. Mi faccio tutti le frazioni della vecchia statale Flaminia e baldanzoso arrivo fino a Lucrezia. Al centro della frazione svolto a dx diretto verso le colline. Il prossimo obbiettivo e Cartoceto dove mi attende 5km di salita ......in paese la prossima mossa e conquistare Montebaroccio.....passando x le antenne e ripetitori dei segnali RAI di Fonte Corniale. Pedalo duramente sui tornanti.........gli automobilisti di passaggio mi guardano con un po' di compassione(lo leggo nei loro occhi), ma noi NON molliamo di certo.
Arrivo all'apice del GPM sotto i ripetitori mi lascio andare verso il Passo del Beato Sante(PU), la discesa mi rigenera ,pedalo con jack che asseconda il gesto atletico diventato meno cristallino,arrivato a Montebaroccioi km sono 49!!! ma la strada x la vittoria ancora e lunga. Dopo svariati km di meritata discesa dove tocco il mio record di velocita' 62 km!!!!!!!!!!pedalo in pianura con una velocita' di 25 km orari verso Santa Maria dell'Arzilla. Comincio a vedere cartelli stradali che indicano Pesaro.........il morale della truppa e alto percio' via con la prossima tappa. Adesso mi attende di nuovo salita che si inerpica sotto le ruote arrivando fino ad uno scollinamento posto a 4 km in localita' Candelara di Pesaro. Pedalo fiducioso.......... la borraccia dei liquidi mi sta' lasciando cerco un BAR o una fontanella per reidratarmi. Di nuovo discesa verso Santa Veneranda......frazione alle porte di Pesaro, la strada a favore mi fa' mulinare le gambe cammino ai 35 e non me ne accorgo.........che GODURIA!!!!!!!!!!!!!!!!. A Pesaro il sole alto e la fatica si comincia a farsi sentire......ma NON mollo ,adesso viene il bello,l'ultimo sforzo verso la vittoria : le Siligate ancora salita........e nel pieno del caldo. Trovo il bar ma davanti seduti in bella mostra due brutti ceffi che fumano e bevono birra(extracomunitari si direbbe!!!!) Jack mi inplora di NON lasciarlo solo se non lo voglio perderlo ma la sete e tanta..........ma anche Jack e prezioso come la sete e se non voglio tornare a casa a piedi forse e meglio che vada via senza bere.
Penso alla fontanella sull'erta delle Siligate ma prima la devo scalare tutta. Mi passano due aspiranti Pantani con bici griffate e super leggere, guardano me e jack con la puzza sotto il naso e ci seminano . Ingrano la quarta e mi metto alle loro calcagna come un rotwailler mi attacco alla loro ruota e andiamo su verso la fontanella che sgorga acqua fresca. I due ci sanno fare , io abbocco come un pivello ma un po' per orgoglio un po' x disperazione replico il loro passo.Untimi 500 metri finali: i due forse x seminarmi ora cominciano a non essere piu' brillanti ,calano vistosamente sotto i colpi della salita annaspano io in pieno orgasmo scatto e li lascio li!!!!!!!!!. Vedo la curva della fontanella ,uno dei fuggiaschi fa' per riprendermi ma ora io vado verso il prezioso liquido. Con stupore si fermano pure loro.......ma vanno al bar io apro la borraccia e bevo avidamente...............aaahhhhhhhhhhhh!!! bella fresca sublime acqua. Il secondo arriva mi guarda negli occhi e sorride, io li saluto con la borraccia piena e vado via. Vedo il castello di Gradara ed esclamo a jack: Ai visto!!!! e fatta ........GRANDE JACK. Galvanizzati dalla bella prova odierna arriviamo a casa dopo 83 km..........mica C....I!!! felice mi butto sotto un meritatissima e corroborante doccia, tempo totale in bike 3 ore e 50 min. Ciao Beli
Bel giro, sei quasi un professionista, ti avevo detto 90, ci sei andato vicino, da Mombaroccio potevi andare a S.Angelo inLizzola e Montecchio, non era meglio? comunque l'importante è macinare KM, Domenica a Roma la Eco la finisci tutta, se no portiamo anche Jack e Pierre
RispondiEliminaSEcondo me i brutti ceffi al bar e quelli che ti guardavano con compassione erano della "protezione e maltrattamneto di corpetoni e camere d'aria" pare si mettano in moto quando i ciclisti inizino a macinare km a livello professionistico ;)
RispondiEliminaDomenica la EcoMaratona la dobbiamo finire tutti "senza bici". Ci vediamo a Frascati.
RispondiElimina@ Mitico, il solito ingordo...na roba alla volta malandren!!!
RispondiElimina@ Arirun, se lasciavo jack incostudito alla merce' dei ceffi al mio ritorno sicuramente ne avrei trovave due(detto locale)
@ Francoscr, contaci noi saremo li' puntuali, a presto.