105 km letteralmente "CADUTI" dal cielo

C' era una volta un manipolo di pazzi del pedale, potrei cominciare così l'introduzione a questo ammaccato post per raccontare la mattinata in bike di Mercuriodacorsa spalleggiato dal fido Filippo di Miticojane . iniziamo dal buio pesto che mi avvolgeva stamane alle 5.10 a.m rimiro fuori dalla finestra e mi dico: Forse e troppo presto!!!!!!!!,le mattinate si sono notevolmente accorciate quindi fuori non si vede nà CIPPA,barba ,colazione come fossi un panettiere alle 5.45 sono pronto per solcare le strade ma e ancora maledettamente l'imbrunire.

Parto per cercare di arrivare in orario all'appuntamento,Filippo mi attende a Gabicce Mare (pu), gli ho promesso un bel giro da 100km e così sarà,ma MAI mettere il carro davanti ai buoi............ partiamo di buona lena verso Pesaro,il tempo e uno schifo un vento GARBINACCIO ci spazzola letteralmente ma i nostri eroi mulinano le gambe e vanno verso l'ignoto. Giunti a Fano (pu) dopo 30 km ora la vecchia strada Flaminia ci accoglie per portarci verso Calcinelli (pu) ma alla rotonda all'altezza di Monte Giove mi tira un malefico trabocchetto..........entro dietro Filippo nella rotonda la strada pende leggermente verso l'esterno ,l'aiuola al centro con tanti fiori e erba e annaffiata da erogatori che hanno anche bagnato la sede stradale .

Non me ne rendo conto........e voilà sono a terra come uno straccio, batto violentemente tutto il fianco sx .sbatto anche la CAPOCCIA a terra(il mio BELL ha fatto un buon lavoro) mi saltano letteralmente gli occhiali dal naso ,struscio ma mi rialzo di botto per paura che sopraggiungano automobili ,Filippo spaventato chiede lumi, io in balia dei sette mari cerco di riprendere in mano la bussola..........risultato: escoriazione al gomito sx , botta notevolmente attutita dal possente fisico(!!!!???"""!!!) alla spalla ,mega "BRACIOLA" alla coscia (trad. escoriazione) ,il mio jack riportava anche lui come il padrone delle ferite guaribili "dal meccanico",Mercuriodacorsa ferito nel fisico e nel morale dopo essersi leccato le ferite decide di comune accordo con Filippo di rinunciare al tour pirenaico,ammaccato e con una mesta coda tra le gambe torniamo sui nostri passi.

La spalla mi da un fastidio ma sopra tutto la coscia con la "BRACIOLA" va alla grande bruciandoli letteralmente le malconce cotenne,di nuovo a Pesaro con Fili che tira l'ammaccato ciclista si va ai 35/37 orari mentre dopo un rapido consulto decidiamo il tratto da fare : strada delle Siligate o Panoramica???. Mercurio spavaldo risponde : Panoramica!!!!!!!!! tirando fuori un orgoglio da cuor di leone. Piccolo brack al bar per un rapido caffè e via.......in Panoramica sbuffando e pedalando sulle arcigne salite pesaresi,la "BRACIOLA" brucia ma Mercuriodacorsa barcolla ma non molla ed arriviamo a Gabicce Monte, Filippo era intenzionato a portare a termine la sua prova dei 100 km quindi rifletto un attimo e decido di seguirlo ancora un pò dopo 68 km,via si torna verso Pesaro di nuovo sulla Panoramica .

Morale della favola facciamo letteralmente 3 volte avanti e indietro sulla suddetta strada ottimizzando 99 km fino a Gabicce monte ma Mercuriodacorsa abita a Gradara 6 km piu' a sud e quindi una volta a casa il ciclo computer mi segna 105 km fatti con grinta anche se ferito nell'anima e sopra tutto nel fisico. Sono passate diverse ore dopo che la moglie mi a medicato le ferite ed ancora l'escoriazione della coscia brucia a go go, ghiaccio e disinfettante non leniscono affatto il fuoco . Credo che la prima cosa da fare sarà cambiare i copertoncini a Jack prima che si ripetano nefasti eventi. Ma amici vi posso assicurare che il BOTTO e stato da panico.............MIZZEGA QUI A SCHIFIO FINISCE!!!!!!!!!!. Ciao Beli